Imballaggi alimentari: quali sono le ultime tendenze del settore? 
 

Nel 2022, ci sono almeno 7 tendenze da considerare nel settore degli imballaggi alimentari. La sfida principale è progettare un prodotto che segua le tendenze di confezionamento, garantendo al tempo stesso un trasporto ottimale e una perfetta conservazione dei prodotti.  

Tecnologia 
 

Negli ultimi anni, la tecnologia ha offerto ai brand un'opportunità interessante da sfruttare per migliorare e, soprattutto, arricchire la customer experience. Aggiungendo un codice QR alla confezione, le aziende possono fornire maggiori informazioni sul prodotto oppure offrire un'esperienza immersiva unica.  

Minimalismo  

 

Minimalismo vuol dire testi brevi, packaging dalle forme pulite, piccolissimi volumi. Esistono diversi modi per creare packaging minimalisti, ma è più complicato di quanto sembri poiché è necessario trasmettere abbastanza informazioni e far desiderare alle persone di acquistare con poco. 

Ecosostenibilità 

 

La protezione dell'ambiente è una delle tendenze del packaging che è destinata a restare. I consumatori si preoccupano sempre più del pianeta e prediligono i marchi che fanno lo stesso.  
L'imperativo è: produrre meglio e meno.  

Etichette chiare 

 

Il consumatore non ha il tempo di leggere tutti i dati che compaiono sulla confezione. Tuttavia, alcune informazioni sono obbligatorie, altre sono utili per chi acquista: è fondamentale, perciò, conoscere il proprio target, i suoi bisogni e desideri.  
Un font estremamente leggibile e frasi brevi o anche elenchi puntati sono perfetti per veicolare le informazioni necessarie. 

Packaging e nostalgia  

 

La nostalgia è una tendenza che si inserisce in molti aspetti della vita, che si tratti di moda, musica o packaging: non si tratta solo di aggiungere un dettaglio vintage, ma di progettare l'intera confezione come un prodotto vintage che cattura l'attenzione e fa desiderare di conservarlo per un altro uso. Questa tendenza è molto apprezzata dai marchi di alcolici, ma si adatta bene anche a confezioni di cioccolato che vogliono affermare la propria personalità sulle scatole.  

Monocolore 
 

Questa tendenza riguarda le aziende che si pongono come mission principale quella di distinguersi dalla concorrenza, puntando su elementi di differenziazione. La scelta del monocolore, con tonalità accese o pastello, consente di evidenziare il testo. Questa tendenza è particolarmente in voga nel settore alimentare, ma anche in quello cosmetico. 

Autenticità 

 
In un mondo dove tutto deve essere perfetto e instagrammabile, i consumatori chiedono sempre più autenticità, ovvero marchi a loro immagine, tutt'altro che perfetti. Gli imballaggi alimentari, insomma, non devono esagerare nel tentativo di sedurre i clienti con una confezione di successo. Questo spiega il successo di contenitori dalla forma irregolare, con font hand writing e illustrazioni semplici.  

Imballaggi alimentari: l'impatto degli eventi attuali 

 
Negli ultimi due anni, il prezzo e la disponibilità di imballaggi alimentari sono stati influenzati da una serie di eventi. Mai, prima d'ora, l'aumento dei prezzi era stato così considerevole.  

Covid-19 
 

Nel primo trimestre del 2020, il mondo si è in gran parte bloccato: questo ha comportato un consumo inferiore di carburante. Di conseguenza, il prezzo del petrolio è sceso e le raffinerie hanno ridotto la produzione. Il polipropilene è un prodotto residuo della produzione di petrolio. Riducendo la produzione di petrolio, è diminuita anche quella di polipropilene: il problema è che la domanda di carburante è diminuita, ma non quella di prodotto residuo. Durante la pandemia, sono cambiati i comportamenti dei consumatori: più persone che mangiavano a casa hanno significato più acquisti e, dunque, più imballaggi alimentari da produrre. 

Guerra in Ucraina 
 

La guerra in Ucraina ha un forte impatto sull'industria della gomma e della plastica. Le materie prime provenienti dalla Russia non sono disponibili: la carenza di materiali aumenta e i prezzi, di conseguenza, schizzano al rialzo. 

Imballaggi alimentari: criticità logistiche 
 

I problemi di approvvigionamento degli imballaggi alimentari sono di due tipi: da una parte, la chiusura dello spazio aereo a causa del conflitto ucraino ha determinato una congestione nei porti e, dunque, un rallentamento delle consegne. Dall'altra, la sospensione delle esportazioni di alcune materie prime dall'Ucraina ha costretto gli operatori del settore alimentare a fare i conti con difficoltà di approvvigionamento, in particolare per i derivati ​​del girasole. Questo ha comportato la modifica delle loro ricette e, di conseguenza, delle etichette.  

La conseguenza è che gli imballaggi di magazzino non sono stati più utilizzabili e la domanda di nuovi imballaggi alimentari è stata tale da creare un ingorgo nella produzione. Per far fronte a questa situazione, alcuni Paesi hanno approvato una esenzione speciale alle etichettature per un tempo limitato. 

La necessità di rifornirsi di nuovi imballaggi, da un lato e l'imbuto dei trasporti, dall'altro, hanno indotto una modifica anche nei criteri di scelta dei fornitori: le aziende hanno dovuto, cioé, scegliere quelli che potevano soddisfare la loro domanda in tempi brevissimi, anche a scapito dell'economicità. Questo ha contribuito, almeno parzialmente, all'aumento dei costi.