Come il FCS rafforza la capacità di innovazione dell’Italia

Qual è l'obiettivo del FCS?

Il FCS punta a sostenere la capacità innovativa e la gestione della sostenibilità nelle imprese, contribuendo alla loro crescita e competitività e di conseguenza alla creazione di nuovi posti di lavoro orientati al futuro. Promuove progetti di ricerca, il riutilizzo di impianti produttivi e la riqualificazione di aree in crisi e la presenza internazionale delle aziende italiane.

Chi può richiedere un finanziamento dal FCS?

Imprese che esercitano attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi (attività di trasporto via terra, acqua o aria), aziende agro-industriali, imprese artigiane e centri di ricerca con personalità giuridica autonoma.

Quali progetti sono finanziati?

I finanziamenti si applicano a diverse tipologie di progetti. In ambito ricerca e sviluppo, vengono sostenuti progetti che introducono importanti progressi tecnologici tramite lo sviluppo di tecnologie abilitanti o tecnologie che permettono di affrontare le “sfide per la società” definite con la strategia Europa 2020. In ambito di rafforzamento della struttura produttiva del Paese, sono interessati i progetti mirati a incrementare la capacità competitiva di settori che necessitano di un riposizionamento competitivo e di una riqualificazione dei sistemi di produzione.

Il fondo si applica anche a progetti internazionali?

Sì. Gli aiuti sono destinati anche a internazionalizzare le imprese e ad attrarre gli investimenti esteri verso l’Italia.

Questi vengono concessi in raccordo con l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese (ICE). Il Fondo interviene, nello specifico, per appoggiare progetti finalizzati a sviluppare nuovi schemi distributivi, piattaforme e-commerce e di franchising per le PMI, diffondere e proteggere il “Made in Italy” e favorire la partecipazione a fiere e a gare su scala globale. Per ulteriori informazioni consultare.

Quali sono i requisiti dei progetti ammissibili?

La possibilità di fare domanda di finanziamento dipende da vari fattori, tra cui le tempistiche del progetto e i limiti di spesa. Ecco una panoramica:
 

• Le attività devono iniziare dopo aver presentato la domanda
• Le attività devono iniziare non oltre tre mesi dopo la concessione, pena la revoca
• Le attività di ricerca e sviluppo sperimentale non devono durare meno di 12 mesi e più di 36 mesi
• Le attività mirate all’industrializzazione non devono avere una durata superiore ai 12 mesi
• I progetti devono essere realizzati in una o più unità locali, situate in Italia e riconducibili al soggetto beneficiario
• Le spese ammissibili vanno da 3 a 40 milioni di euro

I fondi vengono erogati in non più di 3 soluzioni, più l’ultima a saldo, a seconda dello stato di avanzamento del programma.

Qual è la procedura?

Ci sono due modi per accedere al Fondo per la crescita sostenibile. La modalità a sportello, adatta a programmi da 3 a 10 milioni di euro presentati da 3 imprese. E la modalità negoziale, per programmi di oltre 10 milioni di euro e fino ai 40 milioni di euro, presentati da un gruppo di massimo 5 imprese.

Le aziende che intendono fare domanda devono essere iscritte al Registro delle Imprese, non essere sottoposti a procedura concorsuale, avere due bilanci approvati o, se si tratta di imprese individuali, due dichiarazioni dei redditi, essere in regime di contabilità ordinaria e non avere ricevuto aiuti dall’Unione Europea successivamente non restituiti, giudicati irregolari o revocati

Alternative

Esistono delle soluzioni aggiuntive, oltre al fondo che abbiamo descritto in dettaglio, per le imprese che non rispondessero ai requisiti del FCS o volessero provare altre strade. Ecco qui due esempi.
 

• Bando Eurostars 3 CoD 4: parte dell’iniziativa “Innovative SMEs” (una collaborazione europea cofinanziata dagli Stati membri), si tratta di un bando che stanzia un finanziamento fino a 500.000 euro a progetto per programmi di ricerca e sviluppo volti a creare prodotti, processi o servizi innovativi per la commercializzazione.
• EIC Pathfinder (link in inglese): questo programma di finanziamento è compreso in Horizon Europe, un progetto dell'UE. Le organizzazioni a cui si rivolge comprendono start-up e PMI con un alto livello di tecnologia interessate alla ricerca tecnologica e all'innovazione.