Forni per il trattamento termico dei metalli - Import export

BTF sa, il partner ideale per i vostri trattamenti termici, soluzioni su misura per la produzione o la ricerca! BTF è specializzata nella progettazione e nella costruzione di vari tipi di forni industriali per tutti i settori dell'industria e dei laboratori di ricerca. L'intervallo di temperatura degli impianti prodotti si estende fino a 1.800°C. Possono essere progettati per lavorare in aria, gas neutri o sottovuoto, o per eseguire trattamenti termici speciali come carburazione, nitrurazione, ecc.

BTF sa, il partner ideale per i vostri trattamenti termici, soluzioni su misura per la produzione o la ricerca! BTF è specializzata nella progettazione e nella costruzione di vari tipi di forni industriali per tutti i settori dell'industria e dei laboratori di ricerca. L'intervallo di temperatura degli impianti prodotti si estende fino a 1.800°C. Possono essere progettati per lavorare in aria, gas neutri o sottovuoto, o per eseguire trattamenti termici speciali come carburazione, nitrurazione, ecc.

Alfa T.T. consiglia il trattamento termico di distensione a chi lavora componenti facilmente deformabili. In particolare per trattare gli stampi. La distensione viene realizzata prima della tempra con l'obiettivo di renderere minime le tensioni.

La nitrurazione è un'attività che permette di indurire superficialmente l’acciaio grazie all’uso dell'azoto. Per questo trattamento Alfa T.T. ha a disposizione 2 forni. L'azienda esegue anche la nitrocarburazione.

La tempra di solubilizzazione è consigliata per dare elasticità agli acciai. La solubilizzazione viene effettuata ad una temperatura compresa tra i 1000° e i 1200°. Alfa T.T. realizza questo processo di trattamento dei metalli per articoli quali: raccordi, rulli, cappellette, pali.

Alfa T.T. Si occupa di trattamenti termici dei metalli tra cui l'invecchiamento. L’invecchiamento o “indurimento per precipitazione”, è un trattamento che modifica le caratteristiche meccaniche dei materiali in particolare la durezza del pezzo. È generalmente consigliato dopo la solubilizzazione.