Serramenti e infissi: cosa sono

Serramenti e infissi, ovvero porte e finestre, sono tra gli elementi più importanti di una casa: forniscono sicurezza, privacy e circolazione dell'aria e possono anche aggiungere bellezza e personalità a un ambiente.

Serramenti

Questo termine si riferisce alle porte. Per quella d'ingresso, ci sono molti fattori da considerare. Il materiale è, probabilmente, quello più importante e deve essere durevole e sicuro. Acciaio e legno sono due buone opzioni. Quanto si modelli, la porta può essere singola o doppia, a seconda delle dimensioni del vano. Per i serramenti interni, un fattore importante da considerare è l'eventuale vetratura che deve lasciar intravedere al di là ma garantire, al tempo steso, privacy nelle camere.

Infissi

Il termine designa le finestre e le porte-finestra, ovvero dispositivi che hanno un'ampia superficie vetrata, in modo da lasciar entrare luce naturale. Questo non solo per illuminare la casa, ma anche per risparmiare sui costi energetici durante il giorno. Resistenti e isolanti, gli infissi si adattano a tutti gli ambienti e sono disponibili in un'ampia varietà di dimensioni. La tendenza è per le portefinestre più grandi, in particolare i modelli scorrevoli che raddoppiano la quantità di luce in entrata.

Cancelli 

Il cancello da giardino è un'aggiunta bella e pratica a qualsiasi casa. L'apertura girevole consente la massima presa d'aria: la possibilità di aprire entrambe le porte è un ottimo modo per far entrare aria fresca. Il cancello da giardino ha un aspetto estetico e rustico, che combina legno e vetro.

Porte del garage

Sono spesso una parte spesso trascurata, ma cruciale di ogni casa. La loro funzione primaria è, ovviamente, quella di garantire sicurezza e protezione dell'auto, ma gioca anche un ruolo nell'aspetto estetico e nell'efficienza energetica della casa. Quando si sceglie una porta da garage, ci sono molti fattori da considerare, tra cui lo stile, il materiale, il colore, l'isolamento e il tipo di apertura. Le porte da garage possono essere singole, doppie o triple, con o senza vetro, realizzate in acciaio, alluminio o altri materiali.
 

Serramenti e infissi: perché isolarli 

Isolare le porte e le finestre può portare diversi vantaggi.
 

Migliore comfort

Isolando serramenti e infissi, si evita la dispersione di calore. Quasi il 10-15% della perdita di calore di una casa, infatti, avviene attraverso le finestre.

Riduzione dei consumi

Limitando la dispersione termica, diminuisce anche l'utilizzo dell'impianto di riscaldamento o di climatizzazione e, di conseguenza, il consumo di energia.
 

Isolamento acustico

L'ottimizzazione delle prestazioni di serramenti e infissi, infine, riduce i rumori provenienti dall'esterno.
 

Serramenti e infissi: come isolarli

È possibile isolare porte e finestre in diversi modi.

Porte

A volte, è sufficiente semplicemente applicare guarnizioni sul telaio, che assicurano una perfetta tenuta al freddo o al caldo. Se la porta è completamente vetrata o presenta una vetrata, andranno installati doppi e tripli vetri, che prevengono non solo la perdita di calore, ma anche l'ingresso di correnti d'aria. L'isolamento funge anche da sistema di insonorizzazione, che può essere implementato utilizzando schiuma o pannelli acustici, ovvero elementi in grado di ridurre l'ampiezza delle onde sonore. L'utilizzo di una tenda termica consente di proteggersi dal freddo e, allo stesso tempo, di trattenere il calore. Se la porta non è più in buone condizioni, la soluzione più efficace è, però, cambiarla, optando per un modello con una migliore qualità isolante. Anche la serratura, infine, si può isolare installare una toppa di copertura.
 

Finestre

Per isolare le finestre l'opzione migliore è sostituire gli infissi, optando per soluzioni con doppio o triplo vetro, che limitano la dispersione termica e il rumore proveniente dall'esterno. L'alternativa è creare una doppia finestra: lo spazio tra le due fungerà da isolante naturale. Tuttavia, questa soluzione non è ideale per le aperture esposte a sud, in quanto può creare un effetto serra in estate e aumentare la temperatura all'interno dell'abitazione. A volte, può essere sufficiente soltanto cambiare le guarnizioni delle finestre, che con il tempo tendono a usurarsi, o sostituire le tapparelle, per limitare la dispersione di calore in casa.

Serramenti e infissi: i migliori materiali isolanti

Sul mercato è possibile trovare diversi materiali con buone prestazioni di isolamento per serramenti e infissi.

Serramenti

Se si devono cambiare le guarnizioni, si può optare per:

  • schiuma rivestita in PVC: riempie lo spazio tra la porta e il telaio
  • guarnizione adesiva in schiuma poliuretanica: pur essendo tra le più economiche, non ha una lunga durata
  • guarnizione adesiva in schiuma poliuretanica a forma di V: ha due facce che formano una V. Una delle due è adesiva e va posizionata sul telaio della porta
  • guarnizione in silicone: va posta nella battuta del telaio
  • guarnizione metallica: è la più costosa perché maggiormente resistente.
  • Se si decide di sostituire la vecchia porta con una nuova dalle migliori qualità isolanti, si può optare per una porta:
  • legno: ha ottime qualità isolanti, tuttavia, è necessario manutenerlo regolarmente per conservarne le prestazioni
  • PVC: ha un alto potere isolante.
     

Tende isolanti

Si può scegliere tra un modello in cloruro di polivinile o in PVC. Questo materiale isola dal freddo, dal caldo e persino dal rumore. Altri tessuti utili sono:
polietilene tereftalato o PET: resiste al freddo 
pile: è un tessuto spesso che isola come i materiali sintetici 
lana: ha un alto potere isolante.
 

Infissi

Se le guarnizioni per calafataggio della finestra sono usurate, è possibile sostituirle con altre in schiuma, silicone o metallo.
In alternativa, si può optare per infissi su misura in legno o PVC: questi materiali hanno, infatti, buone qualità isolanti e permettono di aumentare le prestazioni energetiche di un'abitazione.
Sebbene l'alluminio e l'acciaio possano fornire una buona estetica, non hanno, di contro, prestazioni di isolamento ottimali.
 

Serramenti e infissi: disposizioni e norme

In particolare per gli infissi, esistono una serie di norme estetiche da rispettare.

Regolamento urbanistico

Come tutto ciò che riguarda l'edilizia, le aperture devono rispettare il codice urbanistico. Prima di tutto, bisognerà aver cura di rispettare alcune regole di distanza, rispetto alle proprietà confinanti. In caso di vista rettilinea, deve essere rispettata una distanza di 1,9 metri tra l'esterno della finestra o porta finestra e il limite del lotto confinante. Questa distanza è di 0,6 metri se la vista è indiretta. Se l' apertura si affaccia sul lato della proprietà confinante, è soggetta a regole di altezza.
 

Norme termiche e ambientali

Gli infissi di nuova generazione, che assicurano un ottimale isolamento termico sono quelli cosiddetti a bassa trasmittanza: con questo termine si identifica la quantità di calore che passa attraverso un dispositivo che divide due ambienti ed è calcolato per ogni metro quadro.

Regole energetiche

La scelta dei vetri per gli infissi è importante perché avrà conseguenze economiche ed ecologiche per gli anni successivi. Le vetrate, infatti, definiscono l'apporto di calore e l'intensità della luce nelle stanze. Se sono troppo sottili, possono causare un consumo eccessivo di elettricità. In particolare:

• la superficie vetrata deve essere maggiore o uguale a un sesto di quella abitabile 
• la sigillatura deve garantire una dispersione inferiore a 0,6 metri cubi 
• nelle camere da letto e nei locali non climatizzati deve essere rispettato un fattore solare minimo.
 

Standard

Oltre alle normative, ci sono diversi standard da considerare. Il primo è la marcatura CE, obbligatoria su tutti i prodotti commercializzati in Europa, e generalmente apposta direttamente sul prodotto o su un'etichetta. Per questa marcatura non è richiesta alcuna prestazione termica minima. Inoltre, serramenti e infissi devono essere:
                             • resistenti al vento 
                             • impermeabili all'aria 
                             • isolanti 
                             • con una buona tenuta all'acqua 
                             • insonorizzanti
                             • antieffrazione.

Serramenti e infissi: costi

Il costo di isolamento delle aperture dipende da metodi e materiali scelti.

Porta d'ingresso

Il prezzo dipende dalla tecnica di isolamento:

                          • cambiare le guarnizioni: tra € 0,90 e € 4,5 tasse incluse per millilitro (ml), installazione                                  esclusa 
                          • tende: da € 23 a € 100 tasse incluse 
                          • sovravetratura: da € 100 a € 160 tasse incluse al metro quadrato, installazione inclusa.

Per una porta nuova, il prezzo dipenderà dal suo materiale:
                           • legno: tra € 600 e € 5.000 tasse incluse, installazione esclusa 
                           • PVC: tra € 500 e € 2.200 tasse incluse, installazione esclusa.
 

Finestre

Il prezzo e dipende dal metodo scelto:

                         • installazione di un giunto di calafataggio: tra € 20 e € 50 tasse incluse per finestra 
                         • sovravetratura: tra € 70 e € 120 tasse incluse per m²; 
                         • cambio vetri: tra € 40 e € 80 IVA inclusa al m²
                         • installazione di una finestra davanti a quella esistente: da € 350 tasse incluse per                                            installazione e fornitura per finestra.

In caso di sostituzione completa degli infissi:

                           • PVC: tra € 345 e € 750 tasse incluse, installazione inclusa 
                           • legno: tra € 500 e € 950 tasse incluse, installazione inclusa.

Serramenti e infissi: incentivi e sovvenzioni

È ancora possibile accedere a una serie di incentivi, se si vogliono sostituire infissi e serramenti.
 

Superbonus 110%

Prevede di ottenere un rimborso sottoforma di credito di imposta. In alternativa, molti commercianti e rivenditori accettano la cessione di tale credito (che non può, però, avvenire tra più di due soggetti), in cambio di uno sconto diretto in fattura. Si tratta del'incentivo per eccellenza, grazie al quale molti italiani sono riusciti a ristrutturare la propria abitazione.
 

Ecobonus 50%

Si applica a lavori che non superano il tetto massimo di 60.000 euro e prevede il rimborso della metà della spesa. Tale rimborso avviene sottoforma di detrazione fiscale. I tempi non sono brevissimi: tale detrazione, infatti, di completa solo nell'arco di 10 anni.
 

Bonus Ristrutturazione 50%

Si applica a lavori effettuati in locali non climatizzati. La spesa totale per la quale si può richiedere il contributo non deve superare 90.000 euro. Anche in questo caso, il rimborso statale avviene sottoforma di detrazione fiscale e si completa in un decennio.